La terribile storia di Delvonte Tisdale, sedici anni

Delvonte Tisdale era un ragazzo di sedici anni di Charlotte, la città più grande del North Carolina. Era scomparso lo scorso quindici novembre senza lasciare nessuna traccia. Lo stesso giorno, il suo corpo era stato misteriosamente ritrovato su una strada di Milton, una piccola cittadina vicino a Boston, Massachusetts: a 1200 chilometri di distanza da Charlotte.

Le condizioni in cui era stato ritrovato il cadavere avevano inizialmente spinto la polizia a parlare di un «omicidio brutale»: sembrava infatti che il ragazzo fosse stato prima ucciso e poi mutilato. Ma secondo gli ultimi sviluppi, Delvonte sarebbe invece molto più probabilmente precipitato da un aereo che stava per atterrare al Logan Airport di Boston. «È molto probabile che mr. Tisdale sia riuscito ad aggirare i controlli di sicurezza in aeroporto e si sia nascosto nel carrello dell’aereo», ha detto il procuratore a capo delle indagini, William R. Keating. Il corpo di Delvonte Tisdale si sarebbe quindi dilaniato in seguito alla caduta dal velivolo. L’ipotesi era circolata una settima dopo l’incidente, ma Keating ha detto che al momento è quella più coerente con gli indizi.

Alcuni residenti di Milton avevano detto alla polizia di avere sentito un grosso tonfo intorno alle 21.30. La strada in cui è stato ritrovato il corpo è esattamente sulla rotta seguita di solito dagli aerei in atterraggio all’aeroporto internazionale di Boston. Il procuratore ha anche fatto sapere che le impronte digitali del ragazzo sono state ritrovate nel carrello di uno degli aerei che avevano volato da Charlotte a Boston proprio il quindici novembre. Il volo era partito dall’aeroporto di Charlotte alle 19.

La polizia aveva impiegato molti giorni prima di risalire all’identità del ragazzo trovato morto a Milton. Sui resti del suo corpo non c’era traccia di nessun documento, tranne un pass che probabilmente serviva per entrare a scuola. Inizialmente le indagini avevano collegato il cadavere a un ragazzo scomparso in Massachusetts, poi era arrivata la notizia della scomparsa di Delvonte Tisdale. La polizia non riusciva però a spiegarsi come il ragazzo avesse potuto percorrere oltre milleduecento chilometri di strada in meno di ventiquattr’ore. Delvonte era stato visto per l’ultima volta da suo padre il 14 novembre alle 23,30.

La spiegazione del perché Delvonte avrebbe fatto una cosa così folle è ancora misteriosa. Suo fratello maggiore ha raccontato ieri che Delvonte non amava Charlotte e avrebbe voluto tornare a Baltimora dove aveva vissuto prima di trasferirsi con suo padre. Il Boston Globe riferisce che i casi di fuga nel carrello di un aereo sono molto rari negli Stati Uniti (l’ultima volta era avvenuto nel 1972) ma che dal 1996 ne sono stati riportati 86 in tutto il mondo, con solo 18 sopravvissuti.