• Mondo
  • Giovedì 18 novembre 2010

La clinica di “Qualcuno volò sul nido del cuculo” cambia sede

Stanno smantellando l'Oregon State Hospital per costruire una nuova struttura più moderna e sicura per i pazienti

L’Oregon State Hospital, la clinica psichiatrica diventata famosa nel 1975 grazie al film Qualcuno volò sul nido del cuculo diretto da Miloš Forman con Jack Nicholson, torna di attualità in questi giorni in seguito alla decisione delle autorità locali di trasferire i pazienti in una nuova struttura moderna e più adeguata rispetto all’attuale. Con il trasferimento, i responsabili della clinica sperano di iniziare un nuovo corso, lasciandosi alle spalle le polemiche che da decenni interessano l’ospedale psichiatrico, criticato per i maltrattamenti subiti dai pazienti come testimoniato nel film di Forman, basato sul romanzo di Ken Kesey del 1962.

Il film raccontava la vita all’interno della clinica psichiatrica, soffermandosi sui trattamenti inumani cui vengono spesso sottoposti i pazienti dei manicomi statali americani. Le discriminazioni sono una costante e sono spesso alimentate dalla paura degli stessi responsabili dei centri psichiatrici per gli alienati mentali, talvolta aggressivi e violenti.
https://www.youtube.com/watch?v=kTl2oWHEtCg
Le cliniche psichiatriche dell’Oregon ospitano complessivamente 750 pazienti. Il numero è diminuito in seguito alla decisione delle autorità locali nel 2005 di destinare in altre strutture sanitarie i ragazzi minori di diciotto anni. Nello stesso anno una perizia ha dichiarato non sicura la struttura sanitaria e ha multato l’ospedale dopo aver ritrovato dell’amianto. Nei locali della clinica sono state anche ritrovate cinquemila urne cinerarie contenenti le ceneri di altrettanti pazienti ospitati nel corso degli anni nella clinica. Il Dipartimento della giustizia ha criticato duramente il trattamento dei pazienti nella struttura.

In seguito alle critiche, il parlamento dell’Oregon ha deciso nel 2007 di stanziare 458 milioni di dollari per la costruzione di un nuovo ospedale in sostituzione della vecchia struttura, utilizzata per quasi 125 anni. Parte della nuova sede è già stata completata ed è stata progettata seguendo le ultime teorie sul trattamento dei soggetti psichiatrici. La struttura cerca di ricreare il più possibile la vita all’esterno della clinica, così da offrire più opportunità di recupero ai pazienti senza isolarli dal mondo.