La più grande compagnia aerea del mondo

Il 55% della società spetta a United, mentre il restante 45% sarà in mano a Continental

UAL Corporation, la holding che controlla la compagnia aerea americana United Airlines, ha confermato l’imminente fusione con la società Continental Airlines. L’accordo vale circa 3 miliardi di dollari e porterà alla creazione della più grande compagnia aerea su scala globale.

La fusione è stata approvata dai consigli di amministrazione delle due società nel pomeriggio di ieri. L’accordo prevede uno scambio alla pari di pacchetti azionari, senza l’utilizzo di alcun bonus. Stando ai primi dati forniti dal Wall Street Journal, la nuova compagnia avrà l’8% di traffico aereo in più rispetto a Delta Air Lines, per ora la prima società aerea d’America.

Prima di procedere all’unione dei loro cespiti, le società dovranno attendere il via libera delle autorità antitrust. I rapporti di forza all’interno della nuova compagnia aerea saranno equilibrati: il 55% della società sarà detenuto da UAL mentre il restante 45% sarà in mano a Continental. All’amministratore di quest’ultima sarà inoltre affidata la guida del nuovo colosso dei cieli.

La nuova compagnia per il trasporto aereo manterrà il nome United, ma utilizzerà il marchio e la livrea degli aeromobili della società di Houston Continental. […] Le società intendono chiudere l’accordo entro la fine del quarto trimestre.

L’annuncio del patto giunge a un anno dall’inizio della fusione tra Delta Air Lines e Northwest Airlines, operazione che ha consentito a Delta di consolidare la propria presenza negli Stati Uniti aumentando il numero di tratte e destinazioni. United e Continental insieme potranno estendere il numero delle mete disponibili, concentrando la loro offerta su ben otto hub negli Stati Uniti come Chicago, Denver, San Francisco, e Newark.

La fusione comporterà un sensibile risparmio di risorse per le due società. Secondo JP Morgan, l’operazione ridurrà del 5% circa le spese di United e Continental e comporterà una sensibile riduzione del personale. Entro il 2013, la nuova compagnia aerea dovrebbe realizzare tra gli 800 e i 900 milioni di dollari di ricavi in più, anche grazie al risparmio di 200 – 300 milioni di dollari.