Bank of America corre ai ripari

Il New York Times racconta che Bank of America ha aperto un’inchiesta interna per capire quali documenti possano essere finiti nelle mani di Wikileaks e come reagire alla possibile diffusione di informazioni imbarazzanti. Lo scorso 29 novembre Julian Assange aveva annunciato di essere in possesso di documenti molto delicati su una «grossa banca americana», che avrebbero presto portato alla luce «l’ecosistema di corruzione del mondo della finanza».