Morti di settembre
Diciassette anni fa la mafia uccise don Pino Puglisi. Era il 15 settembre 1993, dicono che prima di morire disse «me l’aspettavo». Forse questa è una leggenda ma don Pino se l’aspettava davvero di essere ammazzato. Faceva il parroco al quartiere Brancaccio di Palermo, aveva aperto un centro dove i ragazzi andavano a giocare e a discutere, poi arrivarono anche le loro famiglie. Iniziò a denunciare le collusioni tra mafia e amministrazioni, teneva appassionate prediche contro il malaffare. E invitava i ragazzi della borgata a ribellarsi, a rivendicare il proprio diritto a un’esistenza dignitosa. Il diritto alla serenità. Gli spararono sotto casa il giorno in cui compiva 56 anni. I mandanti furono i boss della cosca dei Graviano. A raccontare tutto del delitto è stato uno di loro, Gaspare Spatuzza.
