Dpcm #IoMiTappoinCasadiNuovo

Scusate, lo so che non è elegante parlare di un libro che si è appena pubblicato nel blog che si gestisce. Ma dopo avere letto il Dpcm di Natale – so anche che la situazione non è facile, credetemi – non riesco a trattenermi dal pubblicare il capitolo 4 del mio romanzo Happydemia, che ho scritto tra marzo e agosto immaginandomi i mesi che stiamo vivendo. La considero un’anticipazione, nel vero senso della parola.

Capitolo 4
Dpcm #IoMiTappoinCasadiNuovo

IL PREVIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI in collaborazione con il CONSIGLIO SUPERIORE DI SALUTE PUBBLICA

Vista la legge 23 agosto eccetera eccetera, recante “Misure urgenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica 41 bis” eccetera eccetera eccetera;

Considerato blablabla che l’Organizzazione mondiale della sanità eccetera ha decretato lo stato di emergenza per un’altra diecina d’anni blablabla;

Su proposta del ministro della Salute (e dei Saluti a Distanza), sentiti i ministri degli Affari Miei, dell’Interno e Soprattutto dell’Esterno, nonché i ministri d’Istruzione, Lavoro e Smart Working, nonché recependo gli autorevoli pareri dei membri del Consiglio Superiore di Salute Pubblica;

Decreta:

Art. 1 Misure urgentissime di contenimento ferreo del contagio sul territorio nazionale (isole escluse e/o comprese)

1.Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus eccetera eccetera le misure di cui all’art. 1 del Dpcm del Previdente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 sono estese fino a nuovo ordine all’interno delle zone rosse, arancio e fucsia, nonché dei casolari disabitati, dei rustici isolati e delle legnaie.

2.​  È fortemente non raccomandata altresì ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, ivi compresi i suddetti casolari disabitati, rustici isolati, legnaie, eremi, grotte e cinema abbandonati, vecchi teatri di posa, vaudeville, prati, vespasiani, confessionali, cabine telefoniche, appartamenti di uno o più vani, bagni, box doccia, cucinini e scuole di ogni ordine e grado.

1. La lettera d) dell’art. 1 decreto del Previdente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 è sostituita dalla lettera g); la lettera g) dalla lettera f); la lettera f) dalla lettera m); la lettera m) dalla lettera w); la lettera w) dalla lettera q); la lettera q) dalla lettera d); la lettera d) dall’ideogramma dell’alfabeto cinese mandarino 家); l’ideogramma 家) dell’alfabeto cinese mandarino dal geroglifico ¥ dell’antico alfabeto egizio; il geroglifico ¥ dell’antico alfabeto egiziano dal carattere ⛎ del misterioso Manoscritto Voynich; il carattere ⛎ del misterioso Manoscritto Voynich dall’emoticon ❄️; l’emoticon ❄️ dalla lettera d) da cui siamo partiti.

Sono sospese le seguenti attività:

a)​ sbavare nel sonno o da svegli;

b)​ turarsi le orecchie con gli indici;

c)​ le dita nel naso;

d)​ uscire di casa;

c)​ cucinare la choucroute e gli spaghetti ajo e ojo senza adeguato distanziamento dai medesimi;

d)​ la pesca subacquea;

j)​ la pesca sovracquea;

z)​ le succitate scuole di ogni ordine e grado se non in assenza di presenza;

v) il carnevale di Venezia, di Rio, di New Orleans, di Viareggio e di Ivrea (nonché quello ambrosiano). È invece consentito quello di Gambettola, non si sa perché;

y)scrivere al computer senza previamente disinfettarsi i polpastrelli dopo avere toccato ogni tasto;

b)​ mettersi il rossetto arancione;

f)​ grattarsi là sotto;

h)​ i concerti di musica classica, punk, rock, heavy metal, techno, pop, techno cumbia, le boy band, il ballo liscio, il ballo ruvido, il ballo così così;

b)​  gli eventi e le competizioni sportive di ogni disciplina (ivi compresi il ping pong, il lancio del disco e il nuoto sincronizzato).

Tre simpatici divietini in più:

i.​ È fatto divieto di uscire a fare la spesa a meno di non spendere almeno 100 euro a botta.

ii.​ È fatto divieto di toccare, accarezzare, baciare, leccare, strofinare con qualsivoglia parte del corpo qualsivoglia parte del corpo di qualsivoglia altro cittadino e/o cittadina, nonché di toccare, accarezzare, baciare, leccare, strofinare con qualsivoglia parte del corpo superfici precedentemente toccate, accarezzate, baciate, leccate, strofinate da qualsivoglia parte del corpo di qualsivoglia altro cittadino e/o cittadina, a meno che esso e/o essa non sia persona congiunta che non abbia avuto contatti con persone disgiunte, o che sia persona disgiunta nel caso in cui non si abbiano persone congiunte, cioè che si sia soli come cani.

iii.​ Ah, a proposito di cani, il peso massimo giornaliero di bisognini espletabili outdoor dei nostri simpatici amici a quattro zampe è fissato a 600 grammi. Se non dovessero bastare, si consiglia di metterli a dieta.

Art. 2 Disposizioni finali

1. Le disposizioni del presente decreto producono effetto da adesso e sono efficaci fino a quando non si sa, ve lo faremo sapere.

2.​ Dalla data di efficacia delle disposizioni del presente decreto cessano di produrre effetti le misure di cui agli articoli 76bis del previdente decreto del Previdente del Consiglio dei ministri dell’8 marzo 2020 ove incompatibili con la disposizione dell’art. 1 del previdente decreto in essere.

Roma,

vostro affezionatissimo,

Previdente del Consiglio dei ministri

P.S. Tanti saluti e auguri per le festività anche dal Consiglio dei ministri tutti

Giacomo Papi

Giacomo Papi è nato a Milano nel 1968. Il suo ultimo romanzo si intitola Happydemia, quello precedente Il censimento dei radical chic. Qui la lista dei suoi articoli sui libri e sull’editoria.