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  • Martedì 27 febbraio 2024

La donazione di un miliardo di dollari di un’anziana professoressa per cancellare la retta universitaria nel college dove insegnava

(@montefiorenyc / X)
(@montefiorenyc / X)

Martedì la novantatreenne statunitense Ruth Gottesman, rimasta vedova di un grosso finanziere di Wall Street nel 2022, ha detto che donerà un miliardo di dollari (922 milioni di euro) all’Albert Einstein College of Medicine, una scuola di medicina non profit dove lavorò come professoressa e ricercatrice per decenni. Gottesman ha chiesto che i soldi vengano usati per coprire la retta scolastica di tutti gli studenti che si iscriveranno alla scuola dall’agosto del 2024 in poi.

La donazione è notevole non solo per la sua entità, ma anche perché la scuola a cui è destinata si trova nel Bronx, il distretto più povero e disservito di New York. Nel video dell’annuncio, che è piuttosto commovente, gli studenti reagiscono con un applauso di diversi minuti, a tratti piangendo e abbracciandosi tra loro:

Gottesman ha studiato al Barnard College e alla Columbia University (entrambe università molto ricche e prestigiose) prima di cominciare nel 1968 a fare ricerca sui sistemi di screening, valutazione e trattamento per le persone con difficoltà dell’apprendimento all’Albert Einstein College. È stata anche professoressa emerita del dipartimento di Pediatria del college e presidentessa del suo consiglio di amministrazione.

Ha detto esplicitamente che vuole che la sua donazione permetta ai giovani medici di iniziare la propria carriera senza doversi preoccupare dei debiti, e che spera che ora possano iscriversi alla scuola anche persone che altrimenti non avrebbero potuto permettersi di frequentare una facoltà di medicina. Il sistema universitario americano, infatti, prevede rette molto alte che gli studenti riescono a pagare solamente contraendo ingenti debiti che poi iniziano a saldare – spesso con grandi fatiche e rinunce – una volta laureati ed entrati nel mondo del lavoro. Chi studia medicina in un’università statunitense può laurearsi con un debito anche superiore ai 200mila dollari.