Il trailer di “Silence”, il nuovo film di Martin Scorsese

Il trailer di "Silence", il nuovo film di Martin Scorsese

Paramount Pictures ha pubblicato il primo trailer di Silence, il nuovo film di Martin Scorsese: è ambientato nel Diciassettesimo secolo e racconta la storia della persecuzione di due preti gesuiti portoghesi, andati in Giappone per cercare un altro prete. Nel cast ci sono Liam Neeson (il prete da cercare), Andrew Garfield e Adam Driver (cioè Kylo Ren nell’ultimo Star Wars). Il film è tratto da un libro scritto nel 1966 da Shusaku Endo ed erano anni che Scorsese aveva in mente di farci un film. La sceneggiatura è invece di Jay Coocks, che per Scorsese ha già scritto Gangs of New York e L’età dell’innocenza. Il film uscirà a gennaio e il trailer è come ormai ne fanno pochi: all’inizio fa capire le premesse della storia, poi fa vedere qualche rapida immagine di quando i due arrivano in Giappone, senza svelare troppo. Per esempio è una storia con violenze e torture, ma il trailer le fa intuire senza mostrarle troppo.

Reebok fa dei regali a chi non vuole più le New Balance

Reebok fa dei regali a chi non vuole più le New Balance

Dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni americane, sono state poche le multinazionali che si sono dette contente del risultato: Trump era e rimane uno dei personaggi più impopolari in tutti gli Stati Uniti. Una delle poche aziende a dirsi soddisfatta è stata New Balance, un’azienda americana di scarpe e abbigliamento sportivo: il giorno dopo le elezioni il suo vicepresidente Matt LeBretton ha spiegato che con l’elezione di Trump «ci sembra che le cose stiano andando nella giusta direzione» (probabilmente perché le fabbriche di New Balance si trovano solamente negli Stati Uniti, e non in giro per il mondo: e potrebbero godere delle politiche isolazioniste di Trump). A quel punto diversi utenti di Twitter hanno iniziato a fotografarsi mentre buttavano, distruggevano o incendiavano le proprie New Balance, pubblicandone le foto online. Poi è arrivata Reebok, un’altra famosa azienda di abbigliamento sportivo: qualche giorno dopo ha contattato gli utenti che avevano postato foto del genere offrendosi di “rimediare”. A molti è sembrato che offrisse le proprie scarpe in cambio di quelle bruciate/distrutte/gettate via.

Reebok poi ha smentito di aver avviato un programma di “scambio” – un paio di vecchie New Balance per delle nuove Reebok – ma ha ammesso che “sorprendiamo spesso i nostri follower con degli omaggi”.

Il discorso con cui Obama ha dato la medaglia della Libertà a Ellen DeGeneres

Il discorso con cui Obama ha dato la medaglia della Libertà a Ellen DeGeneres

Ventuno persone hanno ricevuto da Barack Obama le medaglie della Libertà, la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti. Tra quelli che hanno ricevuto la medaglia ci sono Bill Gates, Bruce Springsteen, Robert De Niro, Tom Hanks, Michael Jordan, Robert Redford ed Ellen DeGeneres, la comica e conduttrice che nel 1997, quando era la protagonista della famosissima sitcom Ellen, disse di essere lesbica. Nel darle la medaglia, Obama ha detto che «é facile dimenticare quanto coraggio le ci volle per fare quello che fece» e l’ha ringraziata per aver fatto andare gli Stati Uniti verso la giustizia. Il video dura due minuti ed è un discorso-di-Obama: profondo ma leggero, per esempio quando ha citato DeGeneres dicendo – ammettendo di non capirne il significato – «vogliamo tutti una tortilla che sappia reggere il peso del guacamole».

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