Nouhaila Benzina del Marocco è la prima calciatrice a indossare lo hijab ai Mondiali femminili

Nouhaila Benzina, calciatrice del Marocco (AP Photo/James Elsby)
Nouhaila Benzina, calciatrice del Marocco (AP Photo/James Elsby)

Nouhaila Benzina, calciatrice di 25 anni del Marocco, durante la partita di domenica della sua nazionale contro la Corea del Sud è diventata la prima giocatrice a indossare lo hijab, il velo islamico, in una partita dei Mondiali e in generale in uno dei maggiori tornei della FIFA, la federazione calcistica internazionale. Benzina lo ha fatto nella seconda partita del Marocco nel Mondiale femminile in corso in Australia e Nuova Zelanda, vinta dalla sua nazionale 1-0.

Il Marocco è la prima nazionale nordafricana e la prima di un paese a maggioranza araba a qualificarsi per il Mondiale femminile: Benzina non aveva giocato la prima partita del torneo ed è l’unica giocatrice della sua squadra a indossare lo hijab. Il velo islamico era proibito dalla FIFA fino al 2014, poi questa regola è stata cancellata nell’intento di favorire la pratica del calcio anche fra le donne delle nazioni a maggioranza islamica.

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