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  • Mercoledì 7 settembre 2022

Gli avvertimenti del Liverpool ai suoi tifosi in trasferta a Napoli

Le squadre di calcio inglesi, in particolare il Liverpool, hanno del personale dedicato all’assistenza dei tifosi nei viaggi all’estero, dato che quest’ultimi sono soliti muoversi in massa, famiglie comprese. Martedì l’account Twitter dell’assistenza ai tifosi del Liverpool ha pubblicato degli avvertimenti ai tifosi in trasferta a Napoli in cui si legge: «I tifosi non dovrebbero radunarsi nelle aree pubbliche e dovrebbero evitare di isolarsi in aree lontane dall’area portuale. Vi consigliamo vivamente di evitare il centro città. Se avete scelto di visitarlo, tenete conto che potreste essere scippati, rapinati o aggrediti».

Non è la prima volta che il Liverpool o altre squadre inglesi pubblicano avvertimenti di questo genere per trasferte ritenute a rischio, anche in Italia: in passato era successo con i tifosi del Manchester United a Roma, per esempio. Questa volta però gli avvertimenti sono stati ritenuti eccessivi anche da giornalisti e tifosi inglesi, come ha fatto notare Henry Bell, giornalista sportivo in città a seguito del Liverpool.

Nella conferenza stampa di martedì, inoltre, un giornalista italiano ha chiesto a Jürgen Klopp, l’allenatore del Liverpool, se Napoli fosse una città pericolosa. Alla traduzione della domanda, Klopp ha cambiato subito espressione e ha risposto abbastanza irritato: «È una domanda imbarazzante. Vuoi solo fare titoli di giornale. Tu credi che Napoli sia una città pericolosa? Io non lo so, non vivo qui, e ora tu mi chiedi che cosa penso di Napoli. Sai esattamente di che parliamo: se gruppi di tifosi si incontrano, può succedere qualcosa».