Sapete cos’è la “modalità goblin”?

Un goblin cinematografico (Photo by Mike Coppola/Getty Images for ReedPop)
Un goblin cinematografico (Photo by Mike Coppola/Getty Images for ReedPop)

Come succede dal 2004, Oxford University Press, editore del noto vocabolario di lingua inglese Oxford English Dictionary, ha scelto la parola che a suo avviso maggiormente rappresenta l’anno che va a concludersi. Per il 2022 la parola dell’anno (Word of the Year) è “Goblin mode”, traducibile con “modalità goblin”. Si tratta di un’espressione gergale proveniente dal mondo dei videogame e diventata virale online la scorsa primavera, nonostante si trovi traccia della locuzione sin dal 2009. Si tratta, spiega Oxford Languages (la sezione di linguistica dell’editore), di un termine che descrive «un tipo di comportamento autoindulgente, pigro, sciatto o avido, senza sensi di colpa: di solito rifiuta le norme o le aspettative sociali».

Il termine, nella locuzione “in modalità goblin” o “entrare in modalità goblin” è comparso spesso online in accompagnamento a video, fotografie, meme che rappresentavano proprio un atteggiamento pigro, poco curato, indifferente alle convenzioni sociali. I goblin sono creature maligne dell’immaginario fantasy, di bassa statura, spesso verdi, tendenzialmente di brutto aspetto e poco civilizzati. Il termine “modalità goblin” sarebbe stato scelto dall’Oxford Languages anche per rappresentare un certo disinteresse per le convenzioni sociali che qualcuno collega al periodo post-pandemia, e quindi tipico del 2022. Nel sondaggio finale ha vinto con il 93 per cento dei voti sui concorrenti “metaverso” e #IStandWith (Sono al fianco di). L’organizzazione aveva scelto un terzetto di possibili candidati a diventare parola dell’anno e a succedere a “vaccino”, Word of the Year del 2021.