McDonald’s vuole che mettiate via lo smartphone quando mangiate

McDonald's vuole che mettiate via lo smartphone quando mangiate

A Singapore la catena di ristoranti fast food McDonald’s ha diffuso una campagna pubblicitaria per invitare le famiglie a non usare gli smartphone durante il pranzo. In uno dei suoi ristoranti ha messo degli armadietti per i telefoni cellulari, così da aiutare genitori e figli a non distrarsi e al tempo stesso poter tenere i propri dispositivi in un posto sicuro.

Does your phone get in the way of family time?Give your mobile a time-out this Children’s Day with a family playdate at McDonald's. There’s no better way to enjoy a few hours of fun with the ones you love most. PHONE OFF, FUN ON! #FamilyPlaydate

Posted by McDonald's on Freitag, 29. September 2017

Secondo un utente di Instagram, che ha fotografato gli armadietti vuoti, nessuno li userà mai.

Will you ever see 1 phone in da box? #mcdonalds #familytime #nophonesallowed #iphonephotography #nofilter

A post shared by jerry sim (@shijia82) on

Un’iniziativa simile è stata introdotta in un altro ristorante di Singapore: sui tavoli è stato messo un adesivo che segna le righe “di parcheggio” per gli smartphone.

C’è una nuova canzone (e video) degli MGMT, dopo un sacco di tempo

C'è una nuova canzone (e video) degli MGMT, dopo un sacco di tempo

Gli MGMT, band americana di rock elettronico diventata famosissima nel 2007 con il suo disco d’esordio Oracular Spectacular, che conteneva le canzoni “Kids” e “Time to Pretend”, hanno pubblicato il video di “Little Dark Age”, la prima canzone tratta dal loro prossimo disco, il primo dal 2013, che si chiamerà proprio Little Dark Age e uscirà all’inizio del 2018.

Carrie Fisher mandò una lingua di mucca a un produttore che aveva molestato una sua amica

Carrie Fisher mandò una lingua di mucca a un produttore che aveva molestato una sua amica

Qualche giorno fa, durante un programma di KMXZ Tucson, una radio dell’Arizona, si stava parlando del produttore cinematografico Harvey Weinstein e delle molestie sessuali di cui è stato accusato da numerose attrici. A un certo punto la sceneggiatrice Heather Robinson Ross ha telefonato alla trasmissione per raccontare delle molestie subite da un importante produttore cinematografico – che non ha voluto nominare ma che ha specificato non essere Weinstein – e di ciò che aveva fatto una sua amica dopo essere venuta a conoscenza della sua brutta esperienza. L’amica era Carrie Fisher, l’attrice nota soprattutto per il personaggio della principessa Leia che è morta lo scorso dicembre.

Qui potete ascoltare ciò che Robinson ha raccontato, sotto c’è un riassunto:

La storia di Robinson risale al 2000: dopo aver parlato su internet con il produttore, solo di cose professionali, la sceneggiatrice accettò di incontrarlo dal vivo. Lui andò a prenderla in auto per portarla in un ristorante, ma poco dopo averla fatta salire, fermò la macchina e – facendo finta di prendere una cosa dal porta-oggetti vicino al sedile del passeggero – la aggredì. Dopo essere scappata, Robinson raccontò ciò che era successo a sua madre e anche alla sua amica Carrie Fisher.

Poco tempo dopo Fisher scrisse a Robinson per dirle che era andata negli studios di Sony e aveva personalmente consegnato al produttore che l’aveva aggredita un pacco di Tiffany con un fiocco bianco che conteneva una lingua di mucca. Insieme al pacco c’era un biglietto su cui Fisher aveva scritto che se il produttore avesse fatto di nuovo quello che aveva fatto a Robinson a lei o a un’altra donna, la prossima consegna sarebbe stata di «qualcosa di suo, in un pacco molto più piccolo».

Nuovo Flash