Sei baby-app per iPad

Faccio una premessa per chi non conosce me e Viola e non può vedere l’amore con cui sto imparando a fare il genitore, l’attenzione costante e continua a tutto, per far sì che lei cresca sana, con gli stimoli corretti, senza perdersi un minuto del suo essere bambina, con tutta la gioia della scoperta di un mondo che, ai suoi occhi, è stupefacente e bellissimo, ogni giorno. Però, senza neppure voler demonizzare quello che per noi adulti è nuovo e ci spaventa un po’ e per i bambini di questo tempo è la normalità, e senza voler far ripercorrere per forza a lei quello che di meraviglioso ho vissuto io, quarant’anni fa. Voglio dire che il mondo è cambiato e può essere, in modo diverso, con prospettive diverse, allo stesso modo una bellissima sorpresa, da scoprire giorno per giorno.

Questo perché dopo il mio scorso post ci sono stati un po’ di commenti sull’opportunità di far usare un iPad a una bimba così piccola ed è stato facile, non conoscendo gli occhi di Viola, dare qualche giudizio, secondo me affrettato, sui suoi genitori.

La mamma, che è emotiva come la sua bimba e odia, allo stesso modo, Angry Birds, ne ha sofferto un po’.

Poi questa sera Viola, dopo aver corso al parco tutto il giorno, ha guardato verso la tv spenta e, camminando fra i suoi libri sparsi per tutto il pavimento della sala, i pastelli a cera consumati e i fogli disordinati, mi è venuta incontro e con aria interrogativa mi ha chiesto: “Bibi?” Io ho sorriso, allora lei ha capito e ha detto: “Bibi evviva!”.

Quindi Bibi, per poco tempo prima delle favole della buonanotte e della nanna all’ora giusta.

Bibi? What’s Bibi? Da quando Viola usa l’iPad lo chiama Bibi e noi per parecchio tempo non abbiamo capito il perché, poi un giorno ha pasticciato con le applicazioni e, senza volerlo, ha creato delle cartelline che le nascondevano. Allora mi ha passato l’iPad e mi ha chiesto di trovarle Bibi ed è allora che ho capito che Bibi era l’applicazione di Baby Tv, che inizia dicendo proprio “bibitv!”: per lei l’iPad era il suo contenuto, erano i suoi cartoni animati preferiti. Ha, come sempre, ragione lei.

Nota per chi non ha un bimbo piccolo: Baby Tv è un canale satellitare trasmesso in Italia da Sky e ha delle serie di cartoni animati adatte ai bambini più piccoli, studiate per essere didattiche e divertenti. Sempre con moderazione, ma per ora è l’unica televisione per Viola e per lei ritrovare i suoi amici sull’iPad è una comodità scontata.

Ok, mi sono dilungato nella premessa, però ora arriviamo al punto, ovvero alle applicazioni preferite da una bimba così piccola e dal suo papà.

Baby TV

Sono i suoi cartoni animati preferiti, con un archivio di filmati da scaricare e poi vedere anche senza la connessione ad internet. L’app è gratis ma ha solo quattro filmati di esempio, poi serve abbonarsi a 4,49 euro al mese per accedere a tutta la libreria di cartoni animati e ai nuovi personaggi.

 

 

 

 

 

 

Se vuoi scaricarla è qui.

Zoo Train è un applicazione di Duck Duck Moose che ne produce molte, quasi tutte belle e curate, con un equilibrio corretto fra semplicità e sfida, divertimento e parte didattica. Zoo Train è una raccolta di giochi per costruire trenini allegri e imparare a mettere insieme i primi puzzle. Costa 1,79 euro.

 

 

 

 

 

Se vuoi scaricarla è qui.

Little Princess è un’altra raccolta di giochi, con un bel tratto nei disegni e un po’ di originalità nei giochi. Lavare il cagnolino e far scoppiare poi tutte le bolle con il dito è incredibilmente divertente. 2,69 euro.

 

 

 

 

 

Se vuoi scaricarla è qui.

Chi ha rubato la luna? è poetico e bellissimo. Arriva dalla matita digitale di Vlad Gerasimov, il cui sito è da molto tempo fra i miei veri preferiti e che ha prodotto questo piccolo capolavoro di attenzione e talento. Costa 4,49 euro e c’è anche una versione lite, in cui non ci sono i giochi e le canzoni interattive. Questo è il libro che ho sempre mostrato nei miei corsi su iPad, per spiegare come andrebbe fatto un libro-applicazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

Se vuoi scaricarla è qui.

Draw and Tell HD sempre di Duck Duck Moose è un bellissimo programma di disegno, completo e semplice. Sono d’accordo che non possa sostituire l’esperienza dei pastelli per un bambino e l’importanza della matericità dei giochi dell’infanzia, però è un mondo di colori e di piccoli adesivi virtuali che diverte e insegna molto. 1,79 euro.

 

 

 

 

 

 

Se vuoi scaricarla è qui.

Little Fox Music Box è un piccolo capolavoro in cui ci sono delle scenette interattive basate su famose canzoncine per bambini e disegnate in maniera straordinaria. Ogni personaggio si anima quando viene sfiorato e interagisce con la scena, sempre in modo originale e intelligente. Oltre alle tre canzoni c’è un magico studio musicale, dove la piccola volpe può suonare, letteralmente, ogni cosa. 2,69 euro.

 

 

 

 

 

Se vuoi scaricarla è qui.

Ancora un po’ di poesia, prima di dormire:
Sogni D’oro HD è entrato a far parte della procedura per andare a nanna, prima della favola con il libro vero e delle carezze per nulla virtuali di mamma e papà. Una rassicurante voce narrante ci porta ad una fattoria, con delle luci accese, una per ogni animale della fattoria che è ancora sveglio. Il gioco consiste nell’entrare nella stanza di ognuno, spegnere la luce e dargli la buonanotte. I disegni e le animazioni sono belli come un quadro dipinto con amore e la musica è dolce. Quando tutti dormono la voce narrante ci porta alla nostra stanza, dove solo noi siamo ancora svegli ed è ora di spegnere la luce e andare a nanna. Costa 2,69 euro e ogni tanto viene rilasciato un set di nuovi animali, ogni set costa 0,89 euro.

 

 

 

 

 

 

Se vuoi scaricarla è qui.

Fabrizio Re Garbagnati

Fabrizio, in un’altra vita, vendeva computer con la mela morsicata, aveva la barba bionda e una faccia molto seria. Adesso la barba è un po’ più bianca ma sorride molto di più, ascolta e racconta storie, qualche volta lo fa con le parole, altre volte con le sue fotografie.