L’inchiesta sui presunti finanziamenti ad Hamas ha portato al sequestro di oltre un milione di euro in diverse città

La Digos ha perquisito 17 tra case e uffici di persone e associazioni coinvolte nell’inchiesta sui presunti finanziamenti ad Hamas. In totale la polizia ha sequestrato denaro contante per un milione e 80mila euro oltre a computer e altri dispositivi elettronici che saranno analizzati nei prossimi giorni.
Secondo l’accusa, che sabato ha arrestato sette uomini e chiesto l’arresto di due ora latitanti, le persone coinvolte organizzavano raccolte fondi a scopi umanitari con l’obiettivo di ottenere soldi per finanziare Hamas. Tra gli arrestati c’è anche Mohammad Hannoun, rappresentante dell’Associazione Benefica di Solidarietà con il Popolo Palestinese, accusato di essere un membro di Hamas attivo all’estero proprio per raccogliere fondi.
Le perquisizioni sono state organizzate a Genova, dove abita Hannoun, a Torino, Bologna, Bergamo, Firenze, Monza, Lodi e Sassuolo, in provincia di Modena.


