In Thailandia le elezioni anticipate si terranno l’8 febbraio

Le prossime elezioni parlamentari in Thailandia si terranno l’8 febbraio 2026. Lo ha annunciato la Commissione elettorale locale. Si tratta di elezioni anticipate, perché pochi giorni fa il primo ministro Anutin Charnvirakul si era dimesso e aveva avviato le procedure per sciogliere il parlamento, dopo una crisi di governo iniziata in un momento molto delicato per la Thailandia. Negli scorsi giorni infatti l’esercito thailandese ha attaccato la Cambogia, interrompendo una pace che durava da luglio.
Anutin (in Thailandia si indicano i politici con il nome proprio), leader del partito conservatore Bhumjaithai, era stato eletto dal parlamento a inizio settembre, con il sostegno del Partito del Popolo, il partito principale del centrosinistra e quello con più seggi in parlamento. In cambio il Partito del Popolo aveva chiesto che entro quattro mesi fossero indette nuove elezioni e un referendum su una nuova Costituzione.
Anutin si era rifiutato di farlo, e quindi nei giorni scorsi il Partito del Popolo aveva annunciato il ritiro del suo sostegno ad Anutin in parlamento: prima che potesse essere sfiduciato, Anutin si è dimesso e ha sciolto il parlamento, accogliendo di fatto la richiesta del Partito del Popolo. Non è chiaro però se il referendum su una nuova costituzione verrà indetto o meno.


