L’ex presidente del Perù Martín Vizcarra è stato condannato a 14 anni di carcere per corruzione

Martín Vizcarra nel 2019 (AP Photo/Martin Mejia, File)
Martín Vizcarra nel 2019 (AP Photo/Martin Mejia, File)

L’ex presidente del Perù Martín Vizcarra è stato condannato a 14 anni di carcere per corruzione: era accusato di aver accettato tangenti per l’equivalente di circa mezzo milione di euro tra il 2011 e il 2014, quando era governatore della regione di Moquegua, per favorire due società edilizie nella realizzazione di alcuni grandi progetti. Vizcarra ha annunciato che farà ricorso, ma nel frattempo dovrà da subito iniziare a scontare la pena in carcere.

Vizcarra ha 62 anni, è un centrista senza legami formali con un partito ed era stato presidente dal 2018 al 2020. Nel 2016 era stato eletto vicepresidente del Perù alle elezioni vinte da Pedro Pablo Kuczynski; era diventato presidente dopo che Kuczynski si era dimesso per il suo coinvolgimento nel cosiddetto “scandalo Odebrecht”, che portò alla più grande indagine per corruzione nella storia dell’America Latina. Nel novembre del 2020 era stato rimosso con una procedura di impeachment approvata dal parlamento a larga maggioranza, proprio per le accuse di corruzione, nonostante all’epoca non fosse ancora stato condannato.