Gli Stati Uniti hanno prodotto gli ultimi penny, le monete da un centesimo di dollaro

Gli ultimi penny prodotti alla zecca di Philadelphia, 12 novembre 2025 (AP Photo/Matt Slocum)
Gli ultimi penny prodotti alla zecca di Philadelphia, 12 novembre 2025 (AP Photo/Matt Slocum)

Mercoledì la zecca statunitense ha prodotto gli ultimi penny, cioè le monete da un centesimo di dollaro. Era una fine annunciata: a maggio di quest’anno il dipartimento del Tesoro aveva smesso di comprare le materie prime che servono a produrli, perché da tempo il loro costo aveva superato il valore della moneta stessa. Per ciascun penny infatti spendeva 3,69 centesimi di dollaro. Resteranno comunque validi i penny già in circolazione, che si stima siano 250 miliardi.

I penny negli Stati Uniti esistono dal 1793. Nei secoli sono diventati parte della vita delle persone e un simbolo culturale, che ha generato espressioni (“a penny for your thoughts”, cioè “un penny per i tuoi pensieri” è un modo per chiedere l’opinione di qualcuno), e titoli di film e canzoni. Con il passare dei decenni però il loro potere d’acquisto è diminuito considerevolmente, e oggi sono diventati perlopiù inutili: le persone pagano con la carta oppure li usano solo per raggiungere la cifra esatta di un pagamento.