In Croazia verrà reintrodotto il servizio militare obbligatorio per gli uomini dall’inizio del 2026

Alcuni militari croati durante una parata a Zagabria, in Croazia, a luglio del 2025 (AP Photo/Darko Bandic)
Alcuni militari croati durante una parata a Zagabria, in Croazia, a luglio del 2025 (AP Photo/Darko Bandic)

Venerdì il parlamento unicamerale della Croazia ha approvato una legge che reintrodurrà il servizio militare obbligatorio per gli uomini a partire da gennaio del 2026: i primi a essere coscritti saranno quelli nati nel 2007, che hanno compiuto 18 anni nel 2025 e che entro la fine dell’anno verranno chiamati per le visite mediche. La leva obbligatoria era stata sospesa nel 2008 e da allora, come in molti altri paesi, era entrato in vigore un servizio militare su base volontaria, a cui potranno accedere ancora le donne. Il servizio militare obbligatorio durerà due mesi, durante i quali le persone riceveranno un «addestramento militare di base». La legge prevede la possibilità di appellarsi all’obiezione di coscienza e chi lo farà potrà svolgere il servizio civile.

A causa dell’invasione russa dell’Ucraina del 2022 e delle crescenti azioni aggressive attribuite alla Russia nei confronti di paesi appartenenti alla NATO (l’alleanza militare occidentale di cui è membro anche la Croazia), il governo croato aveva iniziato a discutere della possibilità di reintrodurre il servizio militare obbligatorio già l’anno scorso. Ad agosto del 2024 il ministro della Difesa Ivan Anušić aveva detto che sarebbe iniziato già a gennaio del 2025, ma l’approvazione della legge era stata rimandata fino a questo ottobre.