Il “Jimmy Kimmel Live!” tornerà in onda anche sulle emittenti affiliate alla ABC che ne avevano interrotto la trasmissione

(Randy Holmes/Disney/ Getty Images)
(Randy Holmes/Disney/ Getty Images)

Anche Sinclair Broadcast Group e Nexstar Media Group, due società che possiedono numerose stazioni affiliate all’emittente statunitense ABC, hanno annunciato che rimetteranno in onda il talk show condotto da Jimmy Kimmel. Finora la scelta delle due società aveva impedito a circa il 25 per cento degli spettatori televisivi negli Stati Uniti di guardare il programma, che sulla rete nazionale era già tornato in onda martedì. Insieme possiedono circa 70 stazioni affiliate alla ABC, e ne trasmettono i programmi in città come Washington, St. Louis e Seattle.

Nominalmente il programma di Kimmel era stato sospeso a causa di una frase del conduttore sull’uccisione dell’attivista di estrema destra Charlie Kirk, che era un noto sostenitore di Donald Trump. Dopo la puntata del 18 settembre diversi politici vicini a Trump, compreso il presidente dell’agenzia governativa che si occupa telecomunicazioni, avevano minacciato sanzioni contro ABC e la sua proprietaria, la Walt Disney Company, se non avessero cancellato il talk show di Kimmel, e ritorsioni contro le tv locali che la trasmettono sulle proprie frequenze. Disney aveva inizialmente accolto la richiesta, ma poi lunedì aveva deciso di rimettere in onda il programma.

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