I candidati alle elezioni presidenziali irlandesi saranno una politica di sinistra pro Palestina, un ex allenatore di calcio e un’ex ministra

In Irlanda è scaduto il termine per presentare la propria candidatura alle elezioni presidenziali del 24 ottobre: gli unici ad aver raggiunto i requisiti necessari sono la politica indipendente Catherine Connolly (di sinistra), l’ex allenatore di calcio gaelico Jim Gavin (di centro), e l’ex ministra della Giustizia Heather Humphreys (di centrodestra). In Irlanda il presidente ha un ruolo per lo più cerimoniale. Quello attuale, il poeta Michael Higgins (proveniente dal Partito Laburista), è molto popolare ma ha raggiunto il limite massimo di due mandati settennali.
Connolly si è fatta notare soprattutto per il suo sostegno alla Palestina. Era sostenuta inizialmente da piccoli partiti di sinistra ma ha ottenuto anche il sostegno di Sinn Féin, il principale partito di sinistra e nazionalista, che non ha candidato nessuno. Jim Gavin è stato per vent’anni nell’aeronautica militare e ha allenato con successo una squadra di calcio gaelico di Dublino, la capitale, fra il 2012 e il 2019, prima di entrare in politica con il partito centrista Fianna Fáil, da cui proviene anche l’attuale primo ministro Micheál Martin. Heather Humphreys è stata ministra ininterrottamente dal 2014 al 2025 con vari compiti con il partito Fine Gael, di centrodestra e al governo insieme a Fianna Fáil. Aveva rinunciato a candidarsi alle elezioni parlamentari del 2024.
Diverse altre persone avevano provato a candidarsi ma non avevano raccolto le firme necessarie a farlo: la più famosa è l’ex lottatore di arti marziali miste Conor McGregor, che ha spesso promosso posizioni contrarie all’immigrazione.


