La Danimarca ha detto che spenderà quasi 8 miliardi di euro per comprare nuovi sistemi di difesa aerea

Il ministero della Difesa della Danimarca ha detto che il paese comprerà otto sistemi per la difesa aerea terrestre, tutti prodotti da aziende europee, spendendo 58 miliardi di corone danesi, equivalenti a circa 7,8 miliardi di euro: è il più grande singolo investimento di ammodernamento dell’esercito danese di sempre. La spesa equivale al 2 per cento del prodotto interno lordo del 2024 della Danimarca.
I sistemi di difesa aerei terrestri permettono di colpire obiettivi in aria usando dei missili comandati che partono dal suolo. La Danimarca comprerà sistemi di difesa sia a medio raggio che a lungo raggio, e alcuni di questi saranno già attivi entro la fine dell’anno. Il ministero della Difesa ha motivato l’investimento facendo riferimento alla guerra in Ucraina e ai droni militari russi che nella notte tra il 9 e il 10 settembre sono entrati nello spazio aereo della Polonia, che ne ha abbattuti alcuni.
La scelta di comprare materiale bellico in Europa e non dagli Stati Uniti è notevole: c’entrano i rapporti molto tesi tra il governo danese e quello statunitense, che più volte ha minacciato di voler annettere la Groenlandia, un territorio semiautonomo che è governato dalla Danimarca.


