Tre persone sono morte nelle ampie proteste in corso in Indonesia contro una nuova indennità per i deputati

Manifestanti camminano davanti al parlamento locale incendiato a Makassar, Indonesia, venerdì 29 agosto (AP Photo/ Masyudi Firmansyah)
Manifestanti camminano davanti al parlamento locale incendiato a Makassar, Indonesia, venerdì 29 agosto (AP Photo/ Masyudi Firmansyah)

A Makassar, nella parte occidentale dell’Indonesia, tre persone sono morte e almeno cinque sono state ferite durante le proteste in corso da lunedì contro l’approvazione di una nuova indennità per i deputati. Le proteste si sono intensificate venerdì a causa della morte di un rider, investito e ucciso da un’auto della polizia nella capitale Jakarta. Sia lì che in altre città alcuni manifestanti hanno lanciato sassi e bombe molotov contro la polizia, che ha risposto con gas lacrimogeni; a Makassar altri hanno incendiato l’edificio del parlamento locale. L’agenzia nazionale per la gestione delle emergenze non ha specificato come sono morte le tre persone: l’agenzia di stampa Antara scrive che forse erano rimaste intrappolate nell’edificio.

Le proteste rischiano di mettere in difficoltà il presidente indonesiano Prabowo Subianto, un ex generale dell’esercito in carica dallo scorso ottobre che sta governando in maniera sempre più autoritaria e poco attenta ai diritti civili. La nuova indennità prevede che i deputati ricevano 50 milioni di rupie in più al mese (circa 2.600 euro), quasi dieci volte il salario minimo a Jakarta. I manifestanti chiedono salari più alti per tutta la popolazione e misure più rigide contro la corruzione nel paese.

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