In Ecuador un gruppo di uomini ha ucciso a colpi d’arma da fuoco almeno 8 persone fuori da una discoteca

Vicino a Guayaquil, nell’ovest dell’Ecuador, un gruppo di uomini armati ha sparato contro alcune persone fuori da una discoteca e ne ha uccise otto: sette sono morte subito, una dopo essere stata portata in ospedale. L’attacco armato è avvenuto nelle prime ore del mattino di domenica (ora locale): gli aggressori si sono avvicinati alla discoteca a bordo di due veicoli, armati di fucili, e hanno iniziato a sparare in maniera indiscriminata contro le persone all’esterno. La polizia ha detto che almeno tre persone sono rimaste ferite.
Non si sa altro sull’attacco e sulle sue ragioni, ma è comunque l’ultimo di una serie di episodi simili in Ecuador, e in particolare nella provincia di Guayas: è una delle più pericolose del paese a causa delle continue lotte fra gruppi criminali che si contendono il controllo delle rotte di contrabbando di sostanze illegali. Sempre in quella provincia a luglio erano state uccise altre 17 persone e una settimana prima altre 9, tutte in circostanze simili. A volte le persone uccise non sono gli obiettivi dell’attacco: parlando delle 9 persone uccise a luglio, la polizia locale le aveva definite «vittime collaterali».


