È morto il genetista Edoardo Boncinelli, conosciuto per aver identificato alcuni geni fondamentali per lo sviluppo del corpo umano

Domenica è morto a 84 anni il genetista Edoardo Boncinelli, molto conosciuto per le sue ricerche in campo biologico e in particolare per aver identificato alcuni geni fondamentali per il corretto sviluppo del corpo umano. Boncinelli era anche noto per aver pubblicato diversi libri di divulgazione scientifica e aver collaborato con molti giornali e riviste, fra cui principalmente il Corriere della Sera.
Boncinelli era nato nel 1941 e si era laureato in fisica all’università di Firenze, prima di scegliere di concentrare le sue ricerche nel campo della biologia. Dal 1968 aveva iniziato a lavorare all’Istituto di genetica e biofisica del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli, dove era rimasto per più di vent’anni. Lì nel 1985 insieme al collega Antonio Simeone aveva identificato alcuni geni omeotici dell’essere umano: sono colloquialmente definiti “geni architetti”, esistono in tutti gli animali e regolano il funzionamento di altri geni per il corretto sviluppo dell’organismo.
Negli anni Novanta Boncinelli aveva concentrato le sue ricerche nel settore delle neuroscienze e si era trasferito a Milano, dove aveva diretto il laboratorio di biologia molecolare dell’Istituto San Raffaele e poi il Centro per lo studio della farmacologia cellulare e molecolare del Centro nazionale delle ricerche (CNR). Era stato direttore della Scuola internazionale superiore di studi avanzati (SISSA) e aveva insegnato sia a Milano che a Napoli. Dal 1998 in poi aveva pubblicato diversi libri e saggi di divulgazione scientifica.


