Paul Biya, 92enne presidente del Camerun, ha detto che si ricandiderà per l’ottavo mandato

Domenica il presidente del Camerun Paul Biya, che ha 92 anni e governa ininterrottamente dal 1982, ha annunciato che si candiderà alle elezioni presidenziali in programma per ottobre per ottenere un ottavo mandato.
Biya è il secondo presidente più longevo in Africa dopo Teodoro Obiang della Guinea Equatoriale: è soprannominato “la sfinge” per lo stile ambiguo e impenetrabile con cui in questi decenni è stato in grado di mantenere il potere e assicurarsi il controllo del paese senza mai apparire troppo autoritario. Nel corso del suo mandato è riuscito a restare presidente nonostante accuse di corruzione e di brogli elettorali, movimenti secessionisti e più in generale cambiamenti netti nella storia del Camerun. L’anno scorso non si presentò in pubblico per sei settimane e cominciarono a circolare una serie di dicerie su presunti gravi problemi di salute e sulla sua presunta morte: poi, a ottobre del 2024, è ricomparso in pubblico con un video molto commentato della televisione di stato che lo ritraeva all’aeroporto della capitale Yaoundé, dopo essere sceso da un volo proveniente dalla Svizzera.


