La Francia ha avviato un’indagine contro X per presunta interferenza straniera tramite la manipolazione del suo algoritmo

(Matthias Balk/dpa/ANSA)
(Matthias Balk/dpa/ANSA)

La procuratrice francese Laure Beccuau ha detto che in Francia è stata avviata un’indagine contro la piattaforma social X (l’ex Twitter), accusata di manipolare l’algoritmo ed estrarre dati dagli utenti in maniera illecita e utilizzarli per attuare forme di «interferenza straniera», cioè influenzare dall’esterno l’opinione pubblica e quindi la politica interna del paese.

Beccuau ha detto che l’indagine è stata avviata a seguito di due segnalazioni ricevute dalla procura di Parigi a gennaio del 2025, da parte di un membro del parlamento e di un importante funzionario di un’istituzione pubblica francese, di cui non si conoscono le identità: i due avrebbero denunciato la diffusione di quella che Beccuau ha definito «un’enorme quantità di contenuti politici caratterizzati da odio, razzismo e omofobia», che avrebbero mirato a influenzare il dibattito democratico in Francia. L’indagine servirà a capire se X ha violato la legge francese nel modo in cui ha utilizzato l’algoritmo per gli utenti all’interno del paese.

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