Il 24 e il 25 agosto a Pescara si rivoterà per le amministrative in 27 sezioni per cui il TAR aveva annullato il risultato del 2024

Il sindaco di Pescara Carlo Masci (ANSA / FRANCESCO PATACCHIOLA)
Il sindaco di Pescara Carlo Masci (ANSA / FRANCESCO PATACCHIOLA)

Il prefetto di Pescara ha stabilito le date in cui si rivoterà per le amministrative nelle 27 sezioni del comune per cui il Tribunale amministrativo regionale (TAR) aveva deciso di annullare il risultato delle elezioni del 2024: le elezioni saranno il 24 e il 25 agosto.

Alle elezioni del 2024 era stato rieletto al primo turno come sindaco Carlo Masci, a capo di una coalizione di centrodestra, con il 51 per cento dei voti. A giugno il TAR ha però deciso di annullare gli atti di proclamazione del sindaco e dei consiglieri comunali, e disposto di ripetere il voto per 27 sezioni, accogliendo un ricorso per presunte irregolarità nel voto. Nel ricorso si contesta che diversi plichi contenenti le schede e la documentazione elettorale sarebbero stati lacerati. Sulla possibile manomissione il TAR ha chiesto la verifica della procura.

Masci ha già annunciato un ricorso al Consiglio di Stato, il tribunale del secondo e ultimo grado di giudizio per la giustizia amministrativa, contestando nel merito la sentenza del TAR. Secondo lui il TAR avrebbe «amplificato a dismisura meri errori di verbalizzazione dei presidenti» dei seggi elettorali, e al contempo avrebbe sminuito il «voto sostanziale» di elettori ed elettrici. Per Masci insomma la sentenza ha travisato fatti e numeri, e ha tratto conclusioni sbagliate. Fino al nuovo voto il sindaco e il consiglio comunale continueranno a esercitare le loro funzioni.

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