Nel nord dell’Idaho due vigili del fuoco sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco dopo essere intervenuti per un incendio

Forze dell'ordine sul luogo della sparatoria (Bill Buley/Coeur D'Alene Press via AP)
Forze dell'ordine sul luogo della sparatoria (Bill Buley/Coeur D'Alene Press via AP)

Domenica due vigili del fuoco sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco nei pressi di Coeur d’Alene, nel nord dell’Idaho, negli Stati Uniti, dopo essere stati chiamati sul posto per spegnere un incendio boschivo. Una volta arrivati, qualcuno ha sparato contro di loro: un altro vigile del fuoco è stato ferito. Dopo l’arrivo dei soccorsi, nelle vicinanze è stato trovato il corpo di un uomo con un’arma, che è poi stato identificato dalle autorità: si chiamava Wess Roley, 20 anni, ed è sospettato di avere ucciso i due vigili del fuoco.

Al momento non è chiaro perché lo avrebbe fatto. Di lui si sa che aveva compiuto 20 anni a maggio, si era trasferito in Idaho l’anno scorso, viveva in un appartamento di sua proprietà e lavorava per una ditta del posto. Secondo gli investigatori avrebbe appiccato l’incendio intenzionalmente, per attirare i vigili del fuoco e poi sparare loro contro.