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  • Domenica 29 giugno 2025

In Francia è entrato in vigore il divieto di fumare all’aperto

Riguarda quasi tutti gli spazi pubblici dove possono esserci anche dei bambini, ma per il momento le infrazioni non saranno multate

Un uomo vestito da soldato francese dell'epoca napoleonica fuma durante il giubileo imperiale di Napoleone a Rueil Malmaison, a ovest di Parigi, nel 2022 (AP Photo/Francois Mori)
Un uomo vestito da soldato francese dell'epoca napoleonica fuma durante il giubileo imperiale di Napoleone a Rueil Malmaison, a ovest di Parigi, nel 2022 (AP Photo/Francois Mori)
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Domenica 29 giugno è entrato in vigore in Francia il divieto di fumare all’aperto dove possono esserci anche dei bambini, quindi in moltissimi spazi pubblici: non si potrà più fumare in spiaggia, nei parchi e nei giardini pubblici, né a meno di dieci metri da scuole, impianti sportivi, biblioteche e pensiline dell’autobus. La legge ha l’obiettivo principale di ridurre il fumo passivo nell’aria che i bambini respirano, ma anche più in generale di convincere le persone a smettere di fumare.

Negli scorsi mesi il ministero della Salute francese aveva detto che le persone che violavano la nuova misura sarebbero state sanzionate con una multa di 135 euro, che poteva arrivare fino a 750 euro in casi particolari. Più recentemente però ha specificato che in una prima fase questi comportamenti non sarebbero stati multati, ma solo ripresi, per permettere alle persone di abituarsi. Nel testo della legge pubblicato ieri nella Gazzetta Ufficiale infatti non vengono menzionate delle sanzioni.

Il divieto inoltre non riguarda le sigarette elettroniche, molto usate dai giovani, e i dehors dei locali pubblici, uno dei luoghi dove si fuma di più, specialmente nelle grandi città come Parigi. Queste due eccezioni sono state criticate dall’Alleanza francese contro il tabacco, che però ha in generale accolto molto positivamente la legge.

Jean-Luc Godard, uno dei più importanti registi del cinema francese, fuma durante il Festival del Cinema di Berlino, nel 1966, dove aveva presentato il suo film Masculin feminin (AP Photo/Edwin Reichert)

La Francia non è il solo paese ad aver introdotto un divieto di questo tipo. In molti comuni dell’Austria è vietato fumare nelle aree gioco per bambini, mentre alcune delle principali località balneari spagnole, come Ibiza, Maiorca e Barcellona, hanno vietato il fumo in spiaggia. Paesi come Regno Unito o Svezia hanno stabilito divieti molto ampi, e anche in città italiane come Torino è da tempo vietato fumare nei parchi, in prossimità delle aree gioco per i bambini o alle fermate dei mezzi pubblici e a Milano è vietato fumare in tutte le aree pubbliche, salvo poche eccezioni. Spesso comunque il divieto viene disatteso.

In Francia l’introduzione di questo divieto ha fatto particolarmente discutere per via del ruolo centrale che ha il fumo nella cultura francese, specialmente nei suoi film: le sigarette sono presenti in alcune delle scene più iconiche del cinema francese del Novecento, e secondo la Lega contro il cancro oltre il 90% dei film francesi prodotti dal 2015 al 2019 includeva scene di fumo, più del doppio rispetto alle produzioni statunitensi. La compagnia di bandiera francese, Air France, ha vietato definitivamente di fumare sui suoi voli solo nel 2000, circa dieci anni dopo la maggior parte delle altre compagnie.

Allo stesso tempo negli ultimi anni il rapporto della popolazione francese con il fumo è cambiato, specialmente nelle generazioni più giovani. Nel 2023 era stato calcolato che meno del 25 per cento dei francesi fra i 18 e i 75 anni fumava, un dato che l’Osservatorio francese sulle droghe e sulle dipendenze aveva definito come «storicamente basso». In un sondaggio pubblicato lo scorso maggio dalla Lega contro il cancro più di sei persone francesi su dieci dicevano di essere favorevoli a un più ampio divieto di fumo nei luoghi pubblici. Molti comuni francesi hanno da tempo avviato iniziative per disincentivare il consumo di sigarette, e nel paese erano già state create più di 7mila zone «libere» dal fumo di tabacco.

– Leggi anche: I posti dove non si può fumare all’aperto