La società che possiede l’app di incontri Bumble eliminerà il 30 per cento dei propri posti di lavoro

 (AP Photo/Peter Morgan)
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La società che possiede l’app di incontri online Bumble ha fatto sapere che prevede di licenziare circa 240 dipendenti, pari al 30 per cento dei propri posti di lavoro in tutto il mondo. La società, che ha sede in Texas, negli Stati Uniti, ha detto che con questa decisione si aspetta di risparmiare circa 40 milioni di dollari all’anno, gran parte dei quali dovrebbero essere reinvestiti nello sviluppo dell’app. «Bumble, come tutto il settore degli appuntamenti online, è in un momento critico», ha detto l’amministratrice delegata della società Whitney Wolfe Herd in una lettera ai dipendenti, motivando i licenziamenti.

Da tempo, per vari motivi, le app di dating stanno attraversando un periodo di grande crisi: a maggio anche Match Group, la società che possiede due delle principali, Tinder e Hinge, aveva detto che avrebbe eliminato il 13 per cento dei propri posti di lavoro, pari a circa 325 persone.

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