A Roma una donna è morta durante un intervento di liposuzione in una clinica non autorizzata

A Roma una donna di 47 anni è morta a causa di un malore avuto mentre si sottoponeva a una liposuzione in uno studio privato di medicina estetica privo di autorizzazione per effettuare interventi di quel tipo. La donna si chiamava Ana Sergia Alcivar Chenche ed era originaria dell’Ecuador: è morta domenica pomeriggio al pronto soccorso del Policlinico Umberto I, dove era stata portata dopo essersi sentita male. Secondo le informazioni disponibili al momento, il medico titolare dello studio è un cittadino peruviano che aveva precedenti penali per lesioni compiute durante interventi svolti nel 2006 e nel 2018.
La clinica, che non era più autorizzata dal 2012, si trova in un appartamento del quartiere Primavalle, nella periferia ovest della città: al momento la procura di Roma sta indagando il medico titolare dello studio, un’infermiera e un anestesista. Secondo gli investigatori, quando Chenche si era sentita male i tre non avevano chiamato il 118, ma avevano tentato di rianimarla in maniera autonoma, e avevano poi contattato un’autoambulanza privata. Lo studio al momento è sotto sequestro. Sono in corso ulteriori accertamenti e l’autopsia sul corpo di Chenche.


