È morto a 82 anni il musicista statunitense Sly Stone, a capo degli Sly and the Family Stone

Sylvester "Sly" Stone (AP Photo)
Sylvester "Sly" Stone (AP Photo)

Lunedì è morto a 82 anni il musicista statunitense Sly Stone, a capo degli Sly and the Family Stone, popolare e creativa band soul e funk nata alla fine degli anni Sessanta a San Francisco. Tra le canzoni più note c’erano Everyday People, Stand! e Family Affair. Fondati in concomitanza col movimento del Sessantotto e di quello per i diritti civili delle persone afroamericane, gli Sly and the Family Stone sono ricordati come il primo grande gruppo musicale che comprendeva sia persone bianche che nere, sia uomini che donne, oltre che per la mescolanza di generi e strumenti impiegati, con uno stile eccentrico che mescolava generi della tradizione afroamericana, come la musica R&B e il gospel, con il progressive funk e il rock psichedelico.

Sly Stone, che si chiamava Sylvester Stewart, era malato da tempo di broncopneumopatia cronica ostruttiva, ha detto la sua agente Carleen Donovan. Sly Stone è morto a Los Angeles, in California.