È morto il giornalista Giancarlo Santalmassi, storico conduttore del Tg2

Giancarlo Santalmassi, Roma, marzo 2004 (GIUSEPPE GIGLIA/ANSA)
Giancarlo Santalmassi, Roma, marzo 2004 (GIUSEPPE GIGLIA/ANSA)

È morto il giornalista Giancarlo Santalmassi, storico conduttore del Tg2: aveva 83 anni, era malato e, come ha precisato la famiglia, negli ultimi giorni aveva avuto «un peggioramento improvviso». Da tempo era ricoverato in una clinica privata di Roma.

Santalmassi era nato a Roma nel 1941, aveva cominciato a lavorare nella redazione del settimanale Panorama come giornalista ed era entrato in Rai nel 1961. Dopo aver fatto l’inviato per Tv7 era diventato redattore e infine conduttore del Tg2: fu il primo giornalista a portare in Rai la conduzione di un telegiornale “all’americana”, con uno stile più informale e intervenendo tra un servizio e l’altro con commenti o domande. Nell’edizione straordinaria del 16 marzo del 1978 annunciò per primo la notizia del rapimento del leader della Democrazia Cristiana Aldo Moro e per tre giorni, dal 10 al 13 giugno del 1981, durante una diretta ininterrotta, seguì i tentativi di salvataggio di Alfredo Rampi, caduto in un pozzo a Vermicino.

Santalmassi ha poi diretto Radio Rai, per la quale ha fondato e condotto la trasmissione Zapping. Nel 1999 è passato al gruppo del Sole 24 Ore dove, dal 2005 al 2008, diresse Radio 24 conducendo, tra le altre cose, il talk show Viva Voce.

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