In Russia sono crollati due ponti a distanza di poche ore: in uno degli incidenti sono morte 7 persone

Tra sabato sera e domenica mattina in due diverse regioni russe sono crollati due ponti. Il primo si trovava nella regione russa di Bryansk, vicina al nord-est dell’Ucraina: il crollo ha causato il deragliamento di un treno che passava sotto. Almeno 7 persone sono morte, e 47 sono state portate in ospedale. L’incidente è avvenuto alle 22:44 di sabato tra le città di Pilshino e Vygonichi. Il secondo crollo è avvenuto sabato mattina sull’autostrada che collega le città di Trosna e Kalinovka, nella regione di Kursk: nel momento del crollo sul ponte stava passando un treno merci, e la locomotiva e alcuni vagoni sono caduti nella strada sottostante. In questo caso non ci sono stati morti.
Al momento non si sa cosa abbia causato i crolli, né se in qualche modo i due episodi siano stati provocati in modo diretto o indiretto da attacchi compiuti dall’Ucraina. Il sito di notizie russo Baza ha scritto che il primo crollo sarebbe stato causato da un’esplosione, ma per ora non ci sono conferme ufficiali.


