La Croce Rossa ha detto che due membri del suo staff sono stati uccisi dagli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza

Un attacco dell'esercito israeliano contro Khan Yunis, nella Striscia di Gaza, il 21 marzo del 2025 (AP Photo/Abdel Kareem Hana)
Un attacco dell'esercito israeliano contro Khan Yunis, nella Striscia di Gaza, il 21 marzo del 2025 (AP Photo/Abdel Kareem Hana)

Domenica sera il Comitato internazionale della Croce Rossa ha fatto sapere che due persone del suo staff sono rimaste uccise nella serie di attacchi israeliani degli ultimi giorni a Khan Yunis, città nel sud della Striscia di Gaza: erano Ibrahim Eid, che si occupava della gestione dei rischi legati ai residui di esplosivi e armi, e Ahmad Abu Hilal, una guardia di sicurezza dell’ospedale da campo della Croce Rossa a Rafah. Tra venerdì e domenica i nuovi attacchi israeliani hanno ucciso circa un centinaio di persone, secondo il ministero della Salute della Striscia. Tra loro ci sono anche i nove figli di Alaa al-Najjar, una dottoressa dell’ospedale di Khan Yunis, uccisi in un bombardamento che ha colpito casa loro.

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