Negli Stati Uniti è stato condannato a 53 anni di carcere l’uomo che aveva ucciso un bambino di origine palestinese dopo il 7 ottobre

Joseph M. Czuba (AP Photo/Charles Rex Arbogast)
Joseph M. Czuba (AP Photo/Charles Rex Arbogast)

Venerdì un tribunale dello stato americano dell’Illinois ha condannato a 53 anni di carcere Joseph M. Czuba, l’uomo che aveva ucciso un bambino di origine palestinese pochi giorni dopo gli attacchi di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023, e che a fine febbraio era stato dichiarato colpevole di omicidio e crimini d’odio. Nell’attacco oltre al bambino, che aveva 6 anni e si chiamava Wadee Alfayoumi, era stata ferita anche sua madre Hanan Shaheen.

I due vivevano da un paio d’anni in affitto in una stanza all’interno della casa di Czuba. Secondo la testimonianza di Shaheen, l’uomo avrebbe iniziato a mostrare comportamenti paranoici e violenti dopo aver seguito le prime notizie sulla guerra tra Israele e Gaza, arrivando a minacciarla e a farle pressioni perché lasciasse l’abitazione. L’omicidio era stato piuttosto discusso perché aveva fatto temere che dopo gli attacchi contro Israele ci sarebbe stato un aumento generalizzato dei crimini contro le persone musulmane.

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