Almeno 14 persone sono morte per un incendio in un albergo di Calcutta, in India

La sera di martedì si è sviluppato un incendio in un albergo di Calcutta, in India, e almeno 14 persone sono morte: tra loro anche due bambini e una donna, come ha spiegato il capo della polizia della città. L’incendio, che ora è stato spento, è iniziato intorno alle 20:15 ora locale al Rituraj Hotel, albergo di sei piani che si trova a Burrabazar, un affollato quartiere commerciale del centro. Secondo le prime ricostruzioni comunicate dalla polizia sarebbe iniziato al primo piano in una stanza vicino alla cucina ma si sarebbe diffuso velocemente in tutto l’edificio: quasi tutte le 45 camere dell’hotel erano in quel momento occupate e erano presenti circa 88 persone.
Secondo i vigili del fuoco, la maggior parte delle persone morte nell’incendio erano ospiti che sono rimasti intrappolati. I loro corpi sono stati trovati sulle scale ed è probabile che l’asfissia sia stata la causa principale della morte. Una delle persone morte si è invece buttata da una terrazza dell’edificio. I feriti da ustioni sono una dozzina. Il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato un risarcimento pari a 200mila rupie (circa 2mila euro) per i familiari più prossimi di ogni persona che è morta, e di 50mila rupie per i feriti. Il capo della polizia di Calcutta ha detto che l’identificazione dei cadaveri è in corso e che è stata avviata un’indagine per accertare le cause dell’incendio.


