La seconda edizione del famigerato Fyre Festival è stata rimandata

Screenshot dell'homepage del sito fyre.mx
Screenshot dell'homepage del sito fyre.mx

La seconda edizione del famigerato Fyre Festival, definito da molti il peggior festival musicale della storia, è stata rimandata a data da definirsi: lo dice un messaggio inviato a chi aveva già comprato i biglietti per l’evento, che si sarebbe dovuto tenere dal 30 maggio al 2 giugno a Isla Mujeres, un’isola messicana vicina alla costa di Cancún. Nel messaggio non viene specificato a quando sia stato rimandato, ma si dice che è stato disposto il rimborso dei biglietti già venduti, che costavano da 1.400 a 1,1 milioni di dollari.

Nelle ultime settimane l’amministrazione locale aveva detto che su Isla Mujeres non era in programma alcun evento con il nome di Fyre Festival: lo scorso 4 aprile l’organizzazione tuttavia aveva risposto condividendo sul profilo Instagram del festival un post con una serie di presunti screenshot di email con i rappresentanti del governo locale e presunti permessi per l’evento. Al momento gli organizzatori non hanno commentato.

Il Fyre Festival si tenne per la prima volta alle Bahamas nella primavera del 2017: era stato presentato come un’esperienza di lusso, ma diventò famoso perché finì in anticipo per via di gravi disservizi. Quando i partecipanti arrivarono sull’isola non trovarono niente di ciò per cui avevano pagato; intanto la maggior parte dei musicisti annunciati, tra cui Major Lazer e Blink-182, aveva annullato la partecipazione. L’organizzatore dell’evento, Billy McFarland, fu condannato a sei anni di prigione per una serie di reati, legati perlopiù alla truffa. Dopo aver scontato quasi quattro anni di pena, nel 2022 uscì dal carcere e l’anno seguente cominciò a vendere i biglietti per la nuova edizione. Ancora oggi deve ai suoi investitori e alle persone che comprarono i biglietti nel 2017 circa 26 milioni di dollari.

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