Cinque persone sono morte per un’esplosione in una miniera nelle Asturie, in Spagna

Operatori di emergenza sul luogo dell'incidente (112Asturias/X)
Operatori di emergenza sul luogo dell'incidente (112Asturias/X)

Lunedì mattina cinque persone sono morte e quattro sono gravemente ferite per un’esplosione avvenuta in una miniera di carbone a Cerredo, nelle Asturie, nel nord della Spagna. Altre due persone che si trovavano sul posto sono invece illese. Il Servizio di emergenza delle Asturie ha detto di essere stato chiamato per l’incidente alle 9:32 di lunedì mattina e di essere stato successivamente informato che c’era stato «un problema con una macchina» non meglio specificato. A Cerredo sono state inviate diverse unità di soccorso, fra cui tre elicotteri.

Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite, ma si ipotizza che l’esplosione sia stata causata da una sacca di grisù, un gas che si sviluppa nelle miniere di carbone e che diventa infiammabile ed esplosivo a contatto con l’aria.

Nella miniera di carbone di Cerredo sono già avvenuti diversi incidenti in passato, e nel 2015 un uomo morì per il crollo di un tunnel. Un tempo era molto importante per l’economia locale, ma fu chiusa nel 2018, quando la Spagna fermò la produzione di carbone secondo un accordo stipulato con l’Unione Europea. La miniera è stata riaperta solo a gennaio del 2025 da una società chiamata Blue Solving, che voleva estrarre dalla miniera l’antracite, un minerale da cui si ricava la grafite.