L’emendamento della maggioranza per rinviare l’obbligo per le aziende di assicurarsi contro le catastrofi naturali è stato bocciato

Mercoledì nella commissione Attività produttive, commercio e turismo della Camera è stato bocciato l’emendamento al cosiddetto “decreto bollette” per rinviare l’obbligo per le aziende di assicurarsi contro le catastrofi naturali. L’emendamento proposto dalla maggioranza era stato presentato dal deputato Riccardo Zucconi di Fratelli d’Italia, e sarebbe servito a posticipare di sette mesi l’obbligatorietà delle polizze assicurative contro le catastrofi naturali, prevista per il 31 marzo. È stato dichiarato inammissibile per mancanza di coerenza con il testo del decreto-legge in discussione, che ha l’obiettivo di contrastare l’aumento del costo dell’energia nelle bollette.


