Per la prima volta in Italia, in Coppa Italia l’arbitro spiegherà al pubblico le decisioni prese al VAR

L'arbitro Daniele Orsato assegna un rigore dopo aver consultato il VAR, 20 luglio 2020
L'ex arbitro Daniele Orsato assegna un rigore dopo aver consultato il VAR, 20 luglio 2020

La Lega Serie A – l’associazione delle venti squadre del principale campionato di calcio maschile – ha comunicato che durante le prossime semifinali e la finale della Coppa Italia l’arbitro spiegherà immediatamente al pubblico le decisioni prese al VAR: sarà la prima volta. Anche se non è stato spiegato nei dettagli come funzioneranno queste comunicazioni, ci sono già competizioni che hanno introdotto sistemi simili e in cui funziona così: dopo aver consultato il VAR, l’arbitro comunica con tutto lo stadio attraverso il suo microfono (collegato agli altoparlanti) spiegando cosa ha visto nelle immagini, cosa ha deciso e perché. Solitamente l’arbitro comunica la decisione ai giocatori in campo e il pubblico può solo interpretarne le ragioni, magari a partire dalla sua gestualità (chi guarda le partite da casa è spesso aiutato da telecronisti e commentatori in tv).

C’è anche un’altra novità annunciata dalla Serie A: dalla prossima giornata di campionato sui maxischermi degli stadi i tifosi potranno vedere le immagini che l’arbitro sta consultando al VAR. L’obiettivo dichiarato dalla Lega Serie A è avere una maggiore trasparenza, dopo che negli ultimi tempi la gestione del VAR è stata molto criticata.

Il VAR è stato introdotto in Serie A otto anni fa: c’è un altro arbitro in una sala video che può rivedere le azioni al rallentatore, da varie angolazioni, e richiamare l’arbitro di campo quando pensa che possa aver preso una decisione sbagliata in situazioni determinanti. L’andata delle semifinali di Coppa Italia è in programma l’1 e il 2 aprile, mentre il ritorno il 23 e il 24 aprile; la finale è in programma il 14 maggio.