Il più grave incendio degli ultimi cinquant’anni in Giappone è sotto controllo

Due vigili del fuoco mentre cercano di spegnere l'incendio di Ofunato, 4 marzo 2025
Due vigili del fuoco mentre cercano di spegnere l'incendio di Ofunato, 4 marzo 2025 (EPA/FIRE AND DISASTER MANAGEMENT AGENCY)

Lunedì le autorità giapponesi hanno revocato gli ultimi ordini di evacuazione, che riguardavano quasi 2.500 persone, per l’incendio di Ofunato, una città giapponese della regione settentrionale di Iwate, che tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo era stata colpita dal più grande incendio boschivo degli ultimi cinquant’anni. Domenica il sindaco di Ofunato aveva annunciato che l’incendio era stato contenuto e ad alcune persone era già stato concesso di tornare nelle proprie abitazioni. I vigili del fuoco stanno comunque continuando le operazioni, per assicurarsi che l’incendio si stia estinguendo.

L’incendio di Ofunato, le cui cause sono state molteplici, ha ucciso una persona e ha danneggiato più di 200 strutture, bruciando completamente più di 70 case. In due settimane a Ofunato sono bruciati più di 29 chilometri quadrati di terreno – quasi un decimo dell’intera città – superando il grande incendio che aveva colpito l’isola giapponese di Hokkaido nel 1975 e che si era diffuso per 27 chilometri quadrati.