Cristiano Cannarsa, amministratore delegato di Sogei, è indagato per tentato peculato

Cristiano Cannarsa, amministratore delegato di Sogei, la Società generale di informatica controllata al 100 per cento dal ministero dell’Economia, è indagato dalla procura di Roma per tentato peculato. L’inchiesta in cui risulta coinvolto Cannarsa ha a che fare con il possibile affidamento di un appalto in materia di servizi informatici pari a 1,9 milioni di euro alla società Deas. Secondo la procura di Roma, spiega Repubblica, se non avesse fatto affidamento a una società esterna Sogei avrebbe potuto risparmiare circa 300mila euro. Il procedimento in cui Cannarsa è coinvolto è lo stesso che a ottobre ha portato all’arresto di Paolino Iorio, direttore generale di Sogei, accusato di corruzione perché colto in flagranza di reato mentre riceveva da un imprenditore circa 15mila euro in cambio di favori.
Sogei è la società che si occupa di gestire i servizi informatici di diversi enti pubblici come l’Agenzia delle Entrate, la Corte dei Conti, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l’Agenzia del Demanio e la Ragioneria generale dello Stato. Cannarsa è un ingegnere meccanico, nel 2011 era stato nominato amministratore unico di Sogei, assumendo successivamente il ruolo di amministratore delegato e, infine, di presidente e amministratore delegato fino al 2017. Nel giugno del 2017 era stato nominato amministratore delegato di Consip, la società che si occupa di fare acquisti per la pubblica amministrazione, e nel giugno del 2023 era tornato a Sogei come amministratore delegato.


