In Italia la produzione industriale è calata del 3,5 per cento nel 2024, e a dicembre è scesa per il 23esimo mese consecutivo

Secondo i dati dell’Istat, in Italia la produzione industriale è scesa del 3,5 per cento nel 2024 rispetto all’anno precedente: è il dato peggiore dalla crisi del 2008-2009, esclusi gli anni della pandemia di Covid-19. Hanno avuto risultati positivi solo i settori delle forniture di energia (+1,1 per cento) e dell’alimentare, bevande e tabacco (+1,8 per cento). È invece notevolmente calata la produzione nei settori del tessile (-10,5 per cento) e nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-11,3 per cento).
La produzione industriale è un dato su cui c’è sempre molta attenzione, perché dall’andamento dell’industria dipende ogni anno circa un quinto di tutto il prodotto interno lordo (PIL) italiano, il dato che indica la dimensione dell’economia nazionale. È però in crisi da tempo, e negli ultimi 23 mesi è sempre calata: a dicembre 2024 è diminuita del 7,1 per cento rispetto al dicembre 2023, il dato peggiore degli ultimi due anni.
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