Da aprile Satispay aggiungerà una commissione ai pagamenti inferiori a 10 euro

A partire dal 7 aprile il popolare servizio di pagamenti elettronici via smartphone Satispay introdurrà una commissione dell’1 per cento ai pagamenti nei negozi fisici anche sulle somme inferiori ai 10 euro, che finora ne erano esenti: la commissione sarà a carico degli esercenti. Nelle ultime settimane Satispay ha comunicato la novità a molti esercenti che accettano pagamenti con il suo servizio: il testo della comunicazione è stato pubblicato il 10 febbraio dal Sole 24 Ore. Satispay ha sottolineato che il cambiamento non avrà impatto sugli utenti, «che continueranno a poter utilizzare il servizio in modo completamente gratuito, senza pagare alcuna commissione».
Alberto Dalmasso, uno dei fondatori dell’azienda, ha spiegato al Sole 24 Ore che finora Satispay non aveva imposto commissione sui pagamenti sotto i 10 euro per contribuire a cambiare le abitudini di pagamento degli italiani: l’app, in effetti, è particolarmente apprezzata soprattutto dagli esercenti che gestiscono piccole attività, che ritengono che le commissioni imposte dalle banche sui pagamenti elettronici siano troppo alte, soprattutto nel caso di piccoli importi, che con i pagamenti elettronici sarebbero poco convenienti. «Ora i negozianti accettano di buon grado i pagamenti elettronici, ma resta forte la necessità di attrarre sempre più clienti», ha aggiunto Dalmasso.