A Nairobi, in Kenya, almeno 32 persone sono morte e 40mila sono sfollate a causa delle inondazioni provocate dalla pioggia

Una donna viene salvata dalla sua casa allagata dagli operatori della Croce Rossa nella zona di Githurai, nella contea di Nairobi (AP Photo/Edaward Odero)
Una donna viene salvata dalla sua casa allagata dagli operatori della Croce Rossa nella zona di Githurai, nella contea di Nairobi (AP Photo/Edaward Odero)

Almeno 32 persone sono morte e oltre 40mila sono al momento sfollate nella contea di Nairobi, la capitale del Kenya, a causa delle inondazioni provocate dalle forti piogge degli ultimi giorni. Secondo i giornali locali la situazione è peggiorata dal fatto che l’acqua ha sommerso anche le principali autostrade intorno alla città, dove vivono più di 4 milioni di persone, limitando molto la possibilità per i cittadini di muoversi e allontanarsi.

Edwin Sifuna, senatore di Nairobi, ha pubblicato un video su X (Twitter) che mostra un quartiere della città completamente allagato, scrivendo che la situazione è «degenerata a livelli estremi». Nel filmato si vedono alcune persone sui tetti delle case circondate dall’acqua. Le forti piogge hanno colpito anche altri paesi dell’Africa orientale nelle ultime settimane: decine di migliaia di persone sono ancora sfollate in Burundi e 58 sono morte in Tanzania.