Il tribunale di Padova ha archiviato le accuse di associazione a delinquere contro un gruppo di attivisti di Ultima Generazione

Un attivista incatenato alla transenna della cappella degli Scrovegni a Padova, durante un'azione di Ultima Generazione nel 2022 (ANSA/NICOLA FOSSELLA)
Un attivista incatenato alla transenna della cappella degli Scrovegni a Padova, durante un'azione di Ultima Generazione nel 2022 (ANSA/NICOLA FOSSELLA)

Il tribunale di Padova ha archiviato le accuse di associazione a delinquere contro dodici attivisti dell’associazione ambientalista Ultima Generazione. L’accusa riguardava fatti accaduti nel 2022: in diverse occasioni gli attivisti avevano bloccato due strade a Padova, imbrattato due muri e si erano incatenati alle transenne della cappella degli Scrovegni.

Il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto che non ci fossero le basi per processare gli attivisti per associazione a delinquere, reato per cui se ritenuti colpevoli rischiavano fino a sette anni di carcere. Gli attivisti saranno comunque processati per altre accuse, fra cui blocco stradale, manifestazione non autorizzata e mancato rispetto del foglio di via.

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