L’ex terrorista dei NAR Luigi Ciavardini è stato condannato a 3 anni e 7 mesi di carcere per falsa testimonianza

Luigi Ciavardini a Bologna durante la sua testimonianza nel processo in cui è imputato Gilberto Cavallini per concorso nella strage della stazione di Bologna, 9 maggio 2018 (Ansa/Giorgio Benvenuti)
Luigi Ciavardini a Bologna durante la sua testimonianza nel processo in cui è imputato Gilberto Cavallini per concorso nella strage della stazione di Bologna, 9 maggio 2018 (Ansa/Giorgio Benvenuti)

Martedì il tribunale di Bologna ha condannato in primo grado a 3 anni e 7 mesi di carcere Luigi Ciavardini, ex membro dei Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR), un’organizzazione terroristica italiana di ispirazione neofascista. Ciavardini – che ha 61 anni e nel 2007 fu condannato in via definitiva per l’attentato del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna – era accusato di avere detto il falso durante il processo di primo grado nei confronti di un altro ex membro dei NAR, Gilberto Cavallini; quest’ultimo nel 2020 fu condannato all’ergastolo per concorso nella strage alla stazione di Bologna, in cui morirono 85 persone (la condanna fu poi confermata anche in appello). Oltre a Ciavardini, è stato condannato a un anno di carcere sempre con l’accusa di falsa testimonianza Vincenzo Vinciguerra, ex esponente dei movimenti neofascisti Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale.

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