In Catalogna ci saranno elezioni regionali anticipate

Il presidente della Catalogna Pere Aragonés
Il presidente della Catalogna Pere Aragonés (Alex Caparros/Getty Images)

Pere Aragonés, presidente della Catalogna, comunità autonoma della Spagna, ha annunciato la fine anticipata della legislatura e la convocazione di nuove elezioni regionali, fissate per il prossimo 12 maggio. Aragonés ha motivato la decisione con la bocciatura da parte del parlamento regionale della legge di bilancio.

Originariamente le elezioni regionali erano programmate per il febbraio del 2025, alla fine dell’attuale legislatura. Aragonés, che è del partito indipendentista Sinistra repubblicana della Catalogna (ERC), è alla guida di un governo di minoranza dall’ottobre del 2022, quando il partito indipendentista di centrodestra Junts per Catalunya aveva ritirato il proprio sostegno, accusandolo di non fare abbastanza per ottenere l’indipendenza della regione dalla Spagna.

Nella discussione sulla legge di bilancio Aragonés aveva il sostegno del suo partito e del Partito socialista catalano (PSC), ma alla fine la legge è stata respinta grazie ai voti di tutti gli altri partiti. Ha pesato soprattutto il voto contrario del partito En Comù Podem, che finora aveva sostenuto il governo di Aragonés senza entrare in maggioranza. Il voto di En Comù Podem è legato soprattutto a un progetto contenuto nella legge, molto contestato, che prevederebbe la costruzione di un grande casinò chiamato Hard Rock Entertainment World nella provincia di Tarragona.