Un soldato statunitense è stato arrestato e accusato di aver venduto informazioni segrete a una società di consulenza di Hong Kong

una pila di documenti confidenziali e segreti
(Ian Waldie/Getty Images)

Un soldato e analista dell’intelligence statunitense è stato arrestato e accusato di aver venduto informazioni riservate e segreti militari a una società di consulenza politica di Hong Kong, un territorio semi autonomo della Cina. Secondo le accuse l’uomo, chiamato Korbein Schultz, avrebbe ricevuto 14 pagamenti per un totale di 42mila dollari (circa 38mila euro) fra il 2022 e il 2023 in cambio della rivelazione dei segreti. È stato arrestato nella base statunitense di Fort Campbell, che si trova al confine tra Kentucky e Tennessee.

I reati di cui è accusato Schultz includono associazione a delinquere per ottenere e rivelare informazioni della difesa e corruzione di un pubblico ufficiale. Fra le informazioni che secondo le accuse avrebbe fornito alla società di consulenza ci sono documenti riguardanti i lanciarazzi HIMARS, informazioni su missili ipersonici, studi sugli sviluppi futuri delle forze armate statunitensi, analisi di altri paesi fra cui la Cina, rapporti su operazioni ed esercitazioni militari, manuali sull’uso di aerei e armamenti aerei.

Schultz aveva accesso a documenti particolarmente sensibili e a documenti “top secret”, cioè protetti con il più alto livello di riservatezza negli Stati Uniti. Fra i suoi incarichi c’era anche l’addestramento dei membri della sua unità sul modo corretto di gestire e conservare documenti riservati. Secondo le comunicazioni fra Schultz e l’azienda di Hong Kong pubblicate nei documenti dell’accusa, Schultz sembrerebbe consapevole della riservatezza delle informazioni che ha diffuso.

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